«Nel 1990, quando l’azienda fu chiusa, il gruppo Ex Dipendenti era già nato, così decidemmo di mantenerlo in vita, cambiando lo statuto; eravamo in 150 allora e oggi siamo più di 80».
Poi sorride, con lo sguardo appena velato dalla nostalgia, e aggiunge:
«Forse è l’unico caso al mondo di un gruppo di ex dipendenti che dopo trent’anni dalla chiusura della fabbrica si ritrova ancora… Che dire, ce l’abbiamo nel cuore».
– Daniela Busnelli, intervista a Giulio Lenzi
Gabriele Reina, Carlo Monti, Giulio Lenzi, Luigia Bosaia e Maurizio Cicardini ci raccontano la loro storia, strettamente legata alla fabbrica saronnese Isotta Fraschini, dove hanno lavorato per più di trent’anni.
Scopriamo che la fabbrica non fu soltanto un luogo dove fare carriera, ma anche un ambiente familiare, all’interno del quale i legami trascendevano il rapporto lavorativo: una scuola, una famiglia, un luogo di «fratellanza».
Quello che oggi rimane della fabbrica – raccontano – è desolante: la speranza è che venga restituita alla cittadinanza, perché ne possa essere tramandata la memoria.
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Avevamo già incontrato il gruppo ex dipendenti per raccontare gli scioperi che anticiparono la chiusura definitiva della fabbrica. Puoi trovare il video qui.
